È la più benefica e universale e santa di tutte le forze naturali, per la quale l'uomo può evadere dalla clausura dell'io per donarsi, può rompere il bozzolo angusto dell'egoismo per prendere contatto con le cose e con gli uomini, in comunione di gaudio e di dolore con essi e infine può diventare fonte viva e luminosa di altre vite nel mondo.
[Da: "Educazione del cuore" ]
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