lunedì 16 marzo 2009

Decalogo della bontà

- Essere buono
è dimenticare se stessi per pensare agli altri.

- Essere buono
è perdonare pensando che la miseria umana è più grande della cattiveria.

- Essere buono
è avere pietà della debolezza altrui pensando che noi non siamo diversi dagli altri e nelle loro condizioni forse saremmo peggiori.

- Essere buono
è chiudere gli occhi davanti all'ingratitudine.

- Essere buono
è dare anche quando non si riceve, sorridendo a chi non comprende o non apprezza la nostra generosità.

- Essere buono
è sacrificarsi aggiungendo al peso delle nostre pene di ogni giorno quello delle pene altrui.

- Essere buono
è tenere ben stretto il proprio cuore per riuscire a soffocare le sofferenze e sorridere costantemente.

- Essere buono
è accettare il fatto poco simpatico che più doneremo più ci sarà domandato.

- Essere buono
è acconsentire a non avere più nulla riservato a se stessi tranne la gioia della coscienza pura.

- Essere buono
è riconoscere con semplicità che davvero buono è solo Dio.

Giovanni XXIII / Angelo Giuseppe Roncalli (1881 - 1963), santo, papa

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