domenica 21 aprile 2013

Cercare l’altra metà...



Secondo la mitologia greca, gli umani originariamente furono creati con quattro braccia, quattro gambe e una testa con due facce. Temendo il loro potere, Zeus li divise in due parti separate, condannandoli a trascorrere le loro vite a cercare l’altra loro metà.
Il Simposio
Platone (427 - 347 a.C.), filosofo greco

sabato 20 aprile 2013

Aforismi Politica



La formica, che odiava lo scarafaggio, votò per l'insetticida.
Morirono tutti, compreso il grillo che si era astenuto. (Anonimo)

Guarda i politicanti, in ogni Stato, finché restano poveri hanno a cuore il paese e i cittadini. Ma poi, immediatamente, fattisi ricchi col denaro pubblico, eccoli disonesti a minacciare la democrazia, a fare guerra al popolo. (Aristofane, Pluto, 467-470)

La democrazia sono due lupi e una pecora che votano su cosa mangiare; la libertà è una pecora ben armata che contesta il risultato delle votazioni. (Benjamin Franklyn - attribuita)

La politica è la sottile arte della mediazione e della tessitura. (Camillo Benso di Cavour)

Tutte le volte che l'uomo ha voluto fare dello Stato il suo cielo, lo ha trasformato in un inferno. (Friedrich Hölderlin, Iperione, p. 52)

Un tale, accortosi che i cretini erano la maggioranza, pensò di fondare il Partito dei Cretini. Ma nessuno lo seguì. Allora cambiò nome al partito e lo chiamò Partito degli Intelligenti. E tutti i cretini lo seguirono. (Dino Risi)

La democrazia è il peggiore sistema di governo dopo tutti gli altri. (Giulio
 Andreotti)

La foresta stava scomparendo, ma gli alberi votarono ancora per l'ascia; perché l'ascia era furba e li aveva convinti che, poiché aveva il manico di legno, era una di loro. (Proverbio turco)

La democrazia è il peggiore dei sistemi politici ma uno migliore non è stato ancora inventato. (Winston Churchill)


mercoledì 10 aprile 2013

Credere senza vedere


Un imperatore disse al rabbino Yeoshua Ben Hanania: "Vorrei tanto vedere il vostro Dio".
"È impossibile", rispose il rabbino.
"Impossibile? Allora, come posso affidare la mia vita a qualcuno che non posso vedere?".
"Mostratemi la tasca dove avete riposto l'amore per vostra moglie. E lasciate che io lo pesi, per vedere se è grande".
"Non siate sciocco. Nessuno può serbare l'amore in una tasca", rispose l'imperatore.
"Il sole è soltanto una delle opere che il Signore ha messo nell'universo, eppure non potete vederlo bene. Tanto meno potete vedere l'amore, ma sapete di essere capace di innamorarvi di una donna e di affidarle la vostra vita. Non vi sembra evidente che esistono alcune cose nelle quali confidiamo anche senza vederle?".

mercoledì 3 aprile 2013

Che nessuna famiglia cominci per caso...



Che nessuna famiglia cominci per caso
che nessuna famiglia finisca per mancanza d'amore
che gli sposi siano l'uno per l'altra, con il corpo e con la mente
e che nessuno al mondo separi una coppia che sogna.
Che nessuna famiglia si ripari sotto i ponti,
che nessuno si intrometta nella vita degli sposi e nel loro focolare,
che nessuno li obblighi a vivere senza orizzonti,
e che vivano del passato, nel presente in funzione del futuro.
Che la famiglia cominci e finisca seguendo la sua strada
e che l'uomo porti sulle spalle la grazia di essere padre;
che la sposa sia in un cielo di tenerezza, di accoglienza e di calore,
e che i figli conoscano la forza dell'amore.
Che il marito e la moglie abbiano la forza di amare senza misura
e che nessuno si addormenti senza aver chiesto perdono e senza averlo dato,
che i bambini appendano al collo il senso della vita,
e che la famiglia celebri la condivisione dell'abbraccio del pane.
Che il marito e la moglie non si tradiscano e non tradiscano i figli
che la gelosia non uccida la certezza dell'amore reciproco,
che nel firmamento la stella più luminosa sia la speranza di un cielo qui, adesso e dopo.

Canto tratto dal CD International

P. José Fernandes de Oliveira (P. Zezinho), prete dehoniano e cantautore brasiliano

Le beatitudini degli sposi



Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli (Mt 5,3).
Beati voi coniugi, quando siete capaci di fare grandi rinunzie per amore dell'altro; beati voi, quando, consapevoli della vostra inadeguatezza di fronte ai problemi della vita, li deponete insieme ai piedi del Signore.

Beati gli afflitti, perché saranno consolati (Mt 5,4).
Beati voi, quando la prova vi trova uniti, quando la preghiera comune diventa lo strumento per affrontarla, quando vi lasciate illuminare dallo Spirito per gioire e crescere nella conoscenza del progetto di Dio su di voi. La sua consolazione sarà la vostra forza.

Beati i miti, perché erediteranno la terra (Mt 5,5).
Beati voi, quando non date sfogo alla vostra aggressività, quando abbandonate il linguaggio prepotente dell'offesa e della rivendicazione dei meriti, del giudizio o della spartizione fredda dei compiti e assumete le vesti della mitezza inerme e generosa, della tenerezza ospitale e gratuita, del dono disarmato di voi stessi.

Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati (Mt 5,6).
Beati voi, quando vi lasciate guidare dalla Parola di Dio per distinguere ciò che è giusto da ciò che non lo è, quando lo insegnate ai vostri figli, quando desiderate che a tutto il mondo arrivi il messaggio di speranza contenuto nel Vangelo. Beati voi, quando la vostra vita diventa testimonianza viva della Parola che salva.

Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia (Mt 5,7).
Beati voi, quando avrete imparato a perdonarvi, ad accettarvi nella vostra debolezza e fragilità, beati voi, quando della crisi fate un momento di crescita personale e comune, quando la vostra riconciliazione diventa pedagogia d'amore per i vostri figli.

Beati i puri di cuore perché vedranno Dio (Mt 5,8).
Beati voi sposi, quando sgombrate gli occhi e la mente dalle lusinghe del mondo e guardate a ciò che è essenziale, cercandolo nella Parola di Dio. Beati voi, quando la Parola diventa stile di vita, quando vi riconosceranno discepoli di Cristo, pur restando in silenzio.

Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio (Mt 5,9).
Beati voi, uniti nel Sacro Vincolo del Matrimonio, quando coltivate la pace nelle relazioni all'interno della vostra famiglia, beati voi quando, usciti fuori dell'appartamento, sentite insopprimibile il desiderio di creare ponti, di collegare cuori con l'infinita misericordia di Dio.

Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli (Mt 5,10).
Beati voi, quando decidete di andare contro corrente e rimanete sordi alle logiche del mondo. Beati voi, quando mostrate la bellezza del progetto di Dio sulla famiglia e lo sostenete con la tenacia e la forza che solo il Signore può dare. Beati voi quando, attaccati da ogni parte, continuate a mostrare la gioia del mattino di Pasqua.

martedì 2 aprile 2013

Quanto pesa un bicchiere d'acqua?



Uno psicologo insegnò ai suoi studenti come gestire lo stress.
Prese un bicchiere d'acqua e si avviò per la stanza, in silenzio. Tutti si aspettavano una domanda tipo: "è mezzo pieno o mezzo vuoto?" Ad un certo punto si fermò, alzò il bicchiere e chiese ai suoi studenti: "Quanto è pesante questo bicchiere d'acqua?"
Meravigliati, gli studenti risposero tra 250 e 500 grammi.
Lo psicologo rispose: il peso assoluto non importa. Importa quanto tempo lo si tiene alzato: un minuto - nessun problema; un'ora - un braccio dolorante; un giorno - paralizza il braccio. In ognuno di questi tre casi il peso del bicchiere non cambia. Cambia solo il tempo: più il tempo passa, più diventa pesante!
Lo stress e le preoccupazioni della vita sono come il bicchiere d'acqua: se si pensa di meno a loro non succede quasi nulla. Se si pensa di più il cuore inizia a far male. Se si pensa a loro per tutto il tempo paralizzano la mente... e non è possibile puoi far più nulla.
Ecco perché è importante alleviare lo stress. Quando arrivi a casa la sera, lascia fuori le tue preoccupazioni. Non portarle con te durante la notte: metti giù il bicchiere!!!