martedì 14 giugno 2016

Perchè andare in Chiesa?

Un cristiano "praticante" scrisse una lettera al redattore di un giornale e lamentandosi del fatto che non aveva senso andare in Chiesa ogni domenica. “Io ci vado da 30 anni”, scrisse, “e in tutto questo tempo ho sentito qualcosa come 3.000 prediche. Ma per la mia vita, non posso ricordarmene nemmeno una sola di loro. Così penso che stia sprecando il mio tempo e i preti sprechino il loro predicando sermoni a tutti!”. Questo diede inizio a una vera e propria controversia nelle "Lettere al Direttore", con molta gioia del redattore. Seguì per settimane fino a che qualcuno scrisse questa replica:
“Io sono sposato da 30 anni. In tutto questo tempo mia moglie ha cucinato 32.000 pasti. Ma per la mia vita, non posso richiamare alla memoria il menu intero di uno solo di quei pasti. Ma so questo: tutti mi hanno nutrito e mi dato la forza di cui ho avuto bisogno per fare il mio lavoro. Se mia moglie non mi avesse dato quei pasti, sarei fisicamente morto oggi. Similmente, se non fossi andato in chiesa per nutrirmi, sarei spiritualmente morto oggi! Quando tu sei giù per un nulla... Dio è su per un qualche cosa!”
La fede vede l'invisibile, crede l'incredibile e riceve l'impossibile! Grazie a Dio per nostro nutrimento fisico e spirituale!

“Chi si crede cristiano perché va a messa sbaglia. Uno non diventa un'automobile solo stando in parcheggio.” (Albert Schweitzer, 1875 – 1965)