non si può sperare per gli altri più di quanto si desidera per se stessi.
Per questo io ti supplico: non separarmi dopo la morte da coloro che ho così teneramente amato sulla terra.
Fa', o Signore, ti supplico,
che là dove sono io gli altri si trovino con me, affinché lassù possa rallegrarmi della loro presenza, dato che ne fui così presto privato sulla terra.
Ti imploro, Dio sovrano,
affrettati ad accogliere questi figli diletti nel seno della vita.
Al posto della loro vita terrena così breve, concedi loro di possedere la felicità eterna.
Ambrogio da Milano (ca. 340 - 397), vescovo, teologo, scrittore e santo
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