mercoledì 1 giugno 2011

Cantico di un anziano


Beati quelli che mi guardano con simpatia.
Beati quelli che comprendono il mio camminare stanco.

Beati quelli che parlano a voce alta per minimizzare la mia sordità.
Beati quelli che stringono con calore le mie mani tremanti.

Beati quelli che si interessano della mia lontana giovinezza.
Beati quelli che non si stancano di ascoltare i miei discorsi già tante volte ripetuti.

Beati quelli che comprendono il mio bisogno d'affetto.
Beati quelli che mi regalano frammenti del loro tempo.

Beati quelli che si ricordano della mia solitudine.
Beati quelli che mi sono vicini nella sofferenza.

Beati quelli che rallegrano gli ultimi giorni della mia vita.
Beati quelli che mi sono vicini nel momento del passaggio.

Quando entrerò nella vita senza fine 
mi ricorderò di loro presso il Signore Gesù!

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