domenica 15 giugno 2025

Esistere, conoscere e volere: l'immagine umana della Trinità

La Trinità onnipotente, chi la comprenderà? Eppure chi non parla di lei, se almeno parla di lei? Raramente l'anima che parla di lei sa di cosa parla. Si discute, ci si batte, ma nessuno, se non ha pace, vede questa visione. Vorrei invitare gli uomini a riflettere su tre cose presenti in se stessi, ben diverse dalla Trinità, ma che indico loro come esercizio, come prova e constatazione che possono fare, di quanto ne siano lontani. Alludo all'esistenza, alla conoscenza e alla volontà umana. Io esisto, so e voglio; esisto sapendo e volendo, so di esistere e volere, voglio esistere e sapere. Come sia inscindibile la vita in queste tre facoltà e siano un'unica vita, un'unica intelligenza e un'unica essenza, come infine non si possa stabilire questa distinzione, che pure esiste, lo veda chi può. Ciascuno è davanti a se stesso; guardi in se stesso, veda e mi risponda. Ma quand'anche avrà scoperto su ciò qualcosa e saprà esprimerlo, non s'illuda di aver scoperto finalmente l'Essere che sovrasta immutabile il mondo, immutabilmente esiste, immutabilmente sa e immutabilmente vuole. L'esistenza anche in Dio di queste tre facoltà costituisce la sua trinità, o questa triplice facoltà si trova in ognuna delle tre persone, così da essere tre in ognuna? o entrambi i casi si verificano in modi mirabili entro una semplicità molteplice, essendo la Trinità in sé per sé fine infinito, così da essere una cosa sola, e come tale conoscersi e bastarsi immutabilmente nella grande abbondanza della sua unità? Chi potrebbe avere facilmente questo concetto? chi esprimerlo in qualche modo? e pronunciarsi, in qualsiasi modo temerariamente?

Confessioni, 13,11-12

Agostino d'Ippona

sabato 14 giugno 2025

Aforismi Trinità

Tres vidit et Unum adoravit | Abramo ha visto Tre e ha adorato Uno. (Sant’Agostino) 

Le persone divine non sono più di tre: la prima che ama quella che nasce, la seconda che ama quella da cui nasce e la terza che è lo stesso amore. [...] Abbiamo l’Amante, il Padre, l’Amato, il Figlio, l’Amore, lo Spirito Santo. (Sant’Agostino, De Trinitate)

Ora la nostra gioia perfetta della quale nulla c’è di più alto, è godere di Dio Trinità che ci ha fatto a sua immagine. (Sant’Agostino)

Diceva un musulmano: «Dio, per noi, è uno: come potrebbe avere un figlio?» Rispose un cristiano: «Dio, per noi, è amore: come potrebbe essere solo?»  (anonimo)

Trinità eterna, sei come un mare profondo, in cui più cerco e più trovo; e quanto più trovo, più cresce la sete di cercarti. Tu sei insaziabile; e l'anima, saziandosi nel tuo abisso, non si sazia, perché permane nella fame di te. (Santa Caterina da Siena)

Matto è chi spera che la nostra ragione
possa trascorrer l'infinita via
che tiene una sustanzia in tre Persone. (Dante, Purgatorio 3,34-36) 

Quando Una delle Tre Persone si dona ad un'anima, in forza dell'unica volontà, è unita con le Tre Persone ed è inondata di felicità, che proviene dalla Santissima Trinità. Di tale felicità si nutrono i Santi.(Santa Faustina Kowalska)

Mistero divino che ci interpella e ci coinvolge, perché la partecipazione alla vita trinitaria ci è stata offerta per grazia, attraverso l’incarnazione redentrice del Verbo e il dono dello Spirito Santo. (San Giovanni Paolo II)

Non appena concepisco l'Uno, sono illuminato dallo splendore dei Tre; non appena distinguo i Tre ritorno di nuovo all'Uno. Quando penso a uno dei Tre, penso a lui come a un tutto, e i miei occhi si riempiono, e gran parte di ciò che sto pensando mi sfugge. (San Gregorio Nazianzeno, Orazione, 40.41)

Dio Padre è la sorgente e la mèta della vita; Gesù Cristo è la strada per arrivare alla mèta; lo Spirito Santo è la forza per percorrere la strada e arrivare alla mèta. (Italo Castellani)

Le tre Persone si vedono distintamente, e l'anima, per una nozione ammirabile di cui viene favorita, conosce con certezza assoluta che tutte e tre sono una sola sostanza, una sola potenza, una sola sapienza, un solo Dio. (Santa Teresa d'Avila)

Che ti giova disputare degli alti misteri della Trinità, se poi, non essendo umile, tu dispiaci alla Trinità? (Tommaso da Kempis, Imitazione di Cristo)

Dalla Trinità e non dalla filosofia, si ricava la nozione di persona. (Yannis Spiteris)