Proverbi sul diavolo
A chi Dio non dà figliuoli, il diavolo gli dà dei nipoti.
C'è il povero di Dio, e quello del diavolo.
Chi dà e ritoglie, il diavolo lo raccoglie (coglie).
Chi ha paura del diavolo non arricchisce.
Chi ha imbarcato il diavolo, ha da passare in sua compagnia.
Chi chiama Dio, non è contento; e chi chiama il diavolo, è disperato.
Chi se ne sta con una man sopra l'altra, il diavolo balla nel grembiule.
Contro due fratelli non ne volle il diavolo.
Coi distratti in chiesa il diavolo fa la spesa.
Dio non fa mai chiesa, che il diavolo non ci voglia (o non ci fabbrichi) la sua cappella.
Dove il diavolo non può entrare manda una vecchia.
Da' del tuo al diavolo e levatelo di torno.
Della superbia de' poveri il diavolo se ne netta il sedere.
Di tre cose il diavolo si fa insalata, di lingua d'avvocati, di dita di notaj e la terza è riservata.
Di' a una donna che è bella, e il diavolo glielo ripeterà dieci volte.
Dio ci manda la carne, e il diavolo i cuochi.
Dove non può entrare il diavolo, c'entra la versiera.
Dove si gioca, il diavolo vi si trastulla.
I mezzani sono i pidocchi del diavolo.
Il diavolo è nei dettagli / É nei dettagli che il diavolo nasconde la coda.
Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi.
II diavolo non è così brutto come lo si dipinge.
Non bisogna fare (o farsi) il diavolo più nero che non è.
II diavolo si nasconde dietro la croce.
II diavolo aiuta i suoi, ma non li salva.
II diavolo è padre di menzogna.
II diavolo quando è vecchio, si fa romito.
Angelo nella giovanezza, diavolo nella vecchiezza.
Gli stivali del diavolo non fanno rumore.
II diavolo dove non può mettere il capo vi mette la coda.
Il diavolo la fa poi la palesa.
Il diavolo le fa fare, Gesù le palesa.
II diavolo non può nascondere la coda.
II diavolo non gioca mai da solo.
Il diavolo caca sempre sul monte grosso.
Il diavolo dove non può mettere il capo vi mette la coda.
Il diavolo insegna a far le pentole ma non i coperchi.
Il diavolo insegna a rubare ma non a nascondere.
Il diavolo le insegna fare, ma non le insegna disfare.
Il diavolo non istà sempre in un luogo.
Il diavolo presta i danari per 25 anni al più.
Il diavolo può tentare, ma non precipitare.
Il diavolo è cattivo perché è vecchio.
Il diavolo è sottile, e fila grosso.
Il gioco ha il diavolo nel core.
L' oro convince perfino il diavolo a spingere la mola.
L'interesse è figliuolo del diavolo.
La carità è ben fatta anche al diavolo. / La limosina è fatta bene anco al Diavolo.
La donna ne sa un punto più del diavolo.
La donna per piccola che la sia, la vince il diavolo in furberia.
La pulce ch'esce di dietro l'orecchio col diavolo si consiglia.
La testa dell'ozioso è l'officina del diavolo.
La farina del diavolo va (tutta) in crusca.
La donne ne sa una più del diavolo.
L'uomo è fuoco e la donna è stoppa; vien poi il diavolo e gliel'accocca.
Masseria, masseria, viene il diavolo e portala via.
Nella cassa dell'avaro, il diavolo vi giace dentro.
Non rammentar la croce al diavolo.
Non si fecero mai nozze, che il diavolo non ci volesse far la salsa.
Ognuno ha il suo diavolo (o il suo impiccato) all'uscio.
Quando Dio ci dà la farina, il diavolo ci toglie il sacco.
Quando facciam del male, il diavolo ci tenta, quando non facciamo niente, noi tentiamo lui.
Quando il tuo diavolo nacque, il mio andava ritto alla panca.
Quando i furbi vanno in processione, il diavolo porta la croce.
Quando è sole e piove, il diavolo mena moglie.
Rare volte il diavolo giace morto nella fossa.
Un uomo ozioso è il capezzale del diavolo.
Un diavolo conosce l'altro. / Un diavolo scaccia l'altro.
Quando il povero dona al ricco, il diavolo se ne ride. (Benvenuto Cellini)
La più bella astuzia del diavolo è di convincervi che non esiste. (Charles Pierre Baudelaire)
Se il diavolo non esiste, ma l'ha creato l'uomo, credo che egli l'abbia creato a propria immagine e somiglianza. (Fëdor Dostoevskij, I fratelli Karamazov)
Dio fece il cibo, il diavolo il condimento. (James Joyce)
Il diavolo è un ottimista se crede di poter peggiorare gli uomini. (Karl Kraus)
Se Satana potesse amare, smetterebbe di essere cattivo. (Santa Teresa D'Avila)
Nessun commento:
Posta un commento