Padre nostro che in cielo stai,
sempre con amore attento al miei guai.
Ti ringrazio di questi miei anni,
anche se non mancano acciacchi e malanni,
che, arrivato ormai a questa età,
spuntan ogni giorno di qua e di là.
sempre con amore attento al miei guai.
Ti ringrazio di questi miei anni,
anche se non mancano acciacchi e malanni,
che, arrivato ormai a questa età,
spuntan ogni giorno di qua e di là.
Ho il mal di schiena e un po’ d'artrite
e soffro le pene per la colite.
Perciò ti prego con questa orazione:
fammi godere la mia pensione.
Finché avrò l'uso della ragione,
non fammi cadere in tentazione.
Liberami dal male quale esso sia,
salvami dalle medicine e dalla chirurgia.
Poiché la mia bocca altro non sa,
che sia fatta la tua volontà.
E quando un domani sarò rimbambito,
chiamami lassù nel tuo Regno infinito.
Nessun commento:
Posta un commento