sabato 31 ottobre 2020

Gesù

 

Carl Vogel von Vogelstein, Let the children come to me

E Gesù rivedeva, oltre il Giordano,
campagne sotto il mietitor rimorte:
il suo giorno non molto era lontano.

E stettero le donne in sulle porte
delle case, dicendo: Ave, Profeta!
Egli pensava al giorno di sua morte.

Egli si assise all’ombra d’una meta
di grano, e disse: Se non è chi celi
sotterra il seme, non sarà chi mieta.

Egli parlava di granai ne’ Cieli:
e voi, fanciulli, intorno lui correste
con nelle teste brune aridi steli.

Egli stringeva al seno quelle teste
brune; e Cefa parlò: Se costì siedi,
temo per l’inconsutile tua veste.

Egli abbracciava i suoi piccoli eredi:
 Il figlio  Giuda bisbigliò veloce 
d’un ladro, o Rabbi, t’è costì tra’ piedi:

Barabba ha nome il padre suo, che in croce
morirà  Ma il Profeta, alzando gli occhi,
No, mormorò con l’ombra nella voce;

e prese il bimbo sopra i suoi ginocchi.

Poesie varie, Ed. Zanichelli, 1914

Giovanni Pascoli (1855 – 1912), poeta, accademico e critico letterario italiano

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