sabato 23 luglio 2022

L'asino nel pozzo


Un giorno l'asino di un contadino
cadde in un pozzo.
L'animale pianse e ragliò duramente per ore
mentre il contadino
cercava di fare qualcosa a riguardo. 

Alla fine decise che l'asino era troppo vecchio
e il pozzo era asciutto da molto tempo
e aveva già bisogno di essere tappato,
pertanto non valeva davvero la pena
tirare fuori l'asino dal pozzo. 

Chiamò i suoi vicini, ognuno prese una pala
e iniziarono a gettare terra nel pozzo.
L'asino resosi conto
di quello che stava succedendo
si mise a piangere e ragliare orribilmente. 

A un certo punto con sorpresa di tutti
l'asino smise di lamentarsi
dopo alcune palate di terra.
Il contadino guardò in fondo al pozzo
e si stupì di ciò che vide... 

Con ogni palata di terra,
l'asino stava facendo qualcosa di incredibile:
batteva la terra con gli zoccoli
e faceva un passo sopra la terra. 

Molto presto tutti videro con sorpresa
l'asino arrivare fino alla bocca del pozzo,
passare sopra il bordo e uscire trottando.

Esopo (620 a.C. circa – 564 a.C.), scrittore greco


La vita ti getterà addosso molta terra, ogni tipo di terra. Il segreto per uscire dal pozzo è batterla e usarla per fare un passo in alto. Ogni nostro problema potrebbe diventare un gradino verso l'alto. Possiamo uscire dai pozzi più profondi se non ci arrendiamo. 
Usa la terra che ti gettano per andare avanti: coraggio, impegnati a compattare la terra, perchè in questa vita bisogna essere una soluzione, non un problema!

"Se ti avvilisci nel giorno della sventura, ben poca è la tua forza". (Proverbi 24, 10)

"C’è una forza interiore nascosta che tutti possediamo ma non ci accorgiamo di avere finchè non ci costringiamo a superare delle avversità. Nietzsche sintetizzò questa verità nel celebre aforisma “ciò che non mi uccide mi rende più forte”". (Phil Stutz, Il metodo)

"Non arrenderti mai, perchè quando pensi che tutto sia finito, è il momento in cui tutto ha inizio". (Jim Morrison)  


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