Se vivessi mille anni,
nella gioia e senza affanni,
alla morte che sarà?
Ogni cosa è vanità.
Se ottenessi ogni favore,
ogni brama ed ogni onore,
alla morte che sarà?
Ogni cosa è vanità.
Se io avessi case e ville,
campi e servi a mille a mille,
alla morte che sarà?
Ogni cosa è vanità.
Se a me docil la fortuna
non negasse brama alcuna,
alla morte che sarà?
Ogni cosa è vanità.
Se io fossi un gran sapiente,
ma superbo nella mente,
alla morte che sarà?
Ogni cosa è vanità.
Ma se vivo da cristiano,
disprezzando il mondo vano,
alla morte che verrà
solo Dio mi basterà.
Dunque a Dio rivolgi il cuore,
dona a lui tutto il tuo amore,
Questo mai non mancherà,
tutto il resto è vanità.
Citato in Giuseppe De Libero, Vita di S. Filippo Neri, apostolo di Roma, Ed. Oratorio di Roma, 1960, pp. 191 s.
Filippo Neri (1515 - 1595) presbitero italiano, fondatore della Congregazione dell'Oratorio, santo
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