sabato 15 maggio 2010

La filosofia via meravigliosa

Bisogna mostrare che cosa sia la filosofia nel suo complesso, quale sia la sua caratteristica, di quanti elementi si componga e quanta fatica implichi. Allora chi ascolta, se è veramente Filosofo, cioè idoneo alla filosofia e degno di essa, perché dotato di natura divina, pensa che quella di cui sente parlare sia una via meravigliosa, da imboccare immediatamente, perché non potrebbe vivere facendo altro. Quindi unendo i propri sforzi a quelli di colui che gli indica la via, non si dà pace prima di aver acquisito completamente il suo fine, o prima di aver raggiunto tanta forza da esser in grado, da solo, senza nessuno che lo guidi, di procedere su quella strada.

Lettera Settima, 340

Platone (427 - 347 a.C.), filosofo greco

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