venerdì 10 dicembre 2010

Caino chi è

Come lo struzzo nascondi la testa
dentro la sabbia.
Nelle tue orecchie ci hai messo il cotone,
fa troppo rumore chi muore di fame.
Strappa la benda che ti copre gli occhi,
alza lo sguardo dai tuoi ginocchi,
apri il tuo cuore e stammi a sentire
scusami, sai, ma te lo voglio dire.

Caino sei tu!

Quando vieni a sapere che ogni giorno nel mondo
centomila bambini sono morti piangendo
per la sete e la fame, se non provi vergogna

Caino sei tu!

Quando scansi il tuo piatto di melone e prosciutto
poi con aria indolente butti via quasi tutto

Caino sei tu!

Quando cambi canale perché il telegiornale
sta dicendo che un ago ha deciso una croce in più...
Certamente non è colpa tua,
io ripeto non è colpa mia.
Si sta troppo bene all'ombra
dell'ipocrisia!

Caino chi è?

Come gli struzzi mettiamo la testa
dentro la sabbia

Caino chi è?

A chi chiede pane, mandiamo un cannone,
è questo lo slogan di ogni nazione.
Strappa la benda che ti copre gli occhi,
l'allodola muore se va contro gli specchi.
Apri il tuo cuore e pensaci su,
se il mondo va male hai colpa pure tu.

Caino chi è?

Quando vieni a sapere che in un posto del mondo
c'è qualcuno che vende un figlio piangendo
e non provi vergogna di stare quaggiù.

Caino sei tu!

Se nessuno reclama di una legge balorda
e la gente ogni giorno diventa più sorda.

Caino chi è?

Questo nostro paese, così dolce e cortese,
che permette di tutto in nome della civiltà,
luci rosse - aborto - eutanasia...
Distraiamoci con fantasia,
si sta troppo bene all'ombra
dell'ipocrisia.

Caino chi è?
Caino chi è?

Marcello Marocchi, compositore italiano

Nessun commento:

Posta un commento